“La Città Verde” partecipa ad un nuovo progetto volto a rafforzare la partnership tra le imprese tradizionali e le imprese sociali.
“La Città Verde” partecipa ad un nuovo progetto volto a rafforzare la partnership tra le imprese tradizionali e le imprese sociali.
RREUSE e i suoi membri hanno lanciato un progetto per aprire nuove porte ai partenariati delle imprese sociali con le imprese tradizionali: “Buying Social and Circular – Social Enterprises and Private Sector Partnerships (BuySocCirc)”. Il progetto, della durata di 18 mesi, è sostenuto da un finanziamento della Commissione Europea nell’ambito del programma SMP COSME.
Il progetto mira a incentivare, sostenere e accelerare l’accesso delle imprese sociali circolari agli appalti privati. Con RREUSE in testa, il consorzio formato da otto membri esaminerà le pratiche attuali e fornirà le proprie competenze per la creazione di partenariati con il settore privato.
Per sviluppare le capacità necessarie, per consentire partenariati tra imprese a livello locale, regionale o nazionale e per promuovere le relazioni commerciali tra entità dell’economia sociale e imprese tradizionali – l’obiettivo fissato è quello di presentare proposte di progetto – BuySocCirc si propone di:
– Mappare esempi di cooperazione e/o appalti privati di prodotti o servizi delle imprese sociali nell’economia circolare;
– Identificare i fattori chiave di successo e gli ostacoli da superare per la cooperazione;
– Fornire raccomandazioni e indicazioni su come promuovere il successo del business-to-business (B2B);
– Sviluppare uno strumento di mappatura geospaziale per identificare e abbinare i partner delle imprese sociali attive nell’economia circolare con gli attori del settore privato.
Il consorzio del progetto è composto da singole imprese sociali e da reti regionali e nazionali di imprese sociali attive nel riutilizzo, nella riparazione e nel riciclaggio provenienti da tutta l’Unione Europea: RREUSE, RE-Use Austria, Asociación Española de Recuperadores de Economía Social y Solidaria (AERESS, Spagna), Ateliere Fara Frontiere (AFF, Romania), Humana Nova (Croazia), ENVIE (Francia), Herwin (Belgio) e La Città Verde (Italia).
Finanziato dall’Unione Europea. I pareri e le opinioni espressi sono tuttavia quelli esclusivamente dell’autore/i e non riflettono necessariamente quelli dell’Unione Europea. Né l’Unione Europea né l’autorità concedente possono essere ritenuti responsabili per essi.”