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Casi di studio

Giardino dei sensi e della bio-diversità Daniele Po

Anno 2020
Committente Associazione “Le case degli Angeli” e Comune di Cento
Servizi coinvolti
Cura del verde – Gestione arredo urbano

Il giardino dei sensi e della biodiversità è il frutto di un lavoro di squadra su più fronti: quello sociale, attraverso la collaborazione con associazioni e privati, quello dei settori interni alla cooperativa quali cura del verde e gestione dell’arredo urbano, che hanno lavorato insieme sullo stesso progetto.
Nella sua forma di fiore a cinque petali e con la riqualificazione anche di un piccolo macero attiguo, il Giardino dei Sensi è stato progettato come uno spazio verde sensoriale e bioenergetico creando così un luogo dove poter stimolare i cinque sensi, rendendo fruibile ogni area del giardino anche a persone con scarsa mobilità.

Un luogo con un valore terapeutico e di inclusione sociale, di recupero ambientale e di potenziamento della biodiversità, fruibile dall’intera comunità, anche dalle fasce più fragili dei cittadini: un ottimo esempio di rigenerazione urbana
Mauro Felicori
Assessore regionale alla cultura e al paesaggio

Giardino di Lab 63

Anno 2021
Committenti Associazione “Le case degli Angeli” – Bangherang APS – RP Studio Architetti Associati
Comune di Pieve di Cento
Servizi coinvolti – Cura del verde – Gestione arredo urbano

Un progetto stimolante, condiviso e partecipato, in cui la collaborazione con associazioni ed enti del territorio è stata, nuovamente, un valore aggiunto. Per la cooperativa è stata inoltre un’occasione per confrontarsi con esperti di progettazione, concretizzando e dando forma alle idee di RP Studio. Il risultato è un giardino in cui i bambini possono sperimentare un nuovo modo di giocare, attraverso arredi realizzati con elementi naturali, che promuovono un’idea di educazione all’aria aperta e di esplorazione dello spazio che diventa materia, rifugio e avventura. È stato inaugurato giovedì 17 giugno il nuovo giardino del Lab63 in via Circonvallazione Levante 63 a Pieve di Cento. Lo spazio, realizzato grazie al generoso contributo di Nedda Alberghini, diventerà un nuovo spazio pubblico dove bambini di ogni età potranno sperimentare un nuovo modo di giocare. Gli arredi, realizzati utilizzando elementi naturali, promuovono un’idea di educazione all’aria aperta e di esplorazione dello spazio che diventa materia, rifugio e avventura.

Dalla dedizione con cui lavorate si capisce che amate il vostro territorio, non offrite solo un servizio, vi prendete cura di ciò che vi circonda, come si fa a casa
Luca Borsari
Sindaco di Pieve di Cento

Impiego di mezzi elettrici per la pulizia dei centri storici

Anno dal 2016
Servizi coinvolti Gestione dei rifiuti

L’urgenza di applicare nuovi approcci ambientali che possano impattare positivamente sul territorio e sulla vita delle persone ha portato la cooperativa a investire su nuove attrezzature. Nel 2016 abbiamo avviato un processo di sostituzione di alcuni mezzi utilizzati per la pulizia dei centri storici, che ci ha portato oggi ad avere 6 Goupil elettrici e una macchina ibrida: un piccolo passo verso la diminuzione delle emissioni di gas, polveri sottili e fumi

Oggi le cooperative come Città Verde non hanno nessuna paura di investire o usare nuove tecnologie
Marco Monti
Area economico finanziaria di Geovest, addetto al controllo di gestione