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Un buon lavoro sul verde permette di sentirti a casa – Alberto Gallerani

Di cosa ti occupi e quando stato il tuo primo incontro con Città Verde?
Mi chiamo Alberto Gallerani, anche se molti mi conosceranno come Cucco, e sono il gestore del chiosco “La Dolce Vita” di Cento, a fianco al Percorso Vita. Conosco bene Città Verde perché ogni giorno, da marzo a novembre, osservo le vostre squadre al lavoro nella manutenzione e pulizia del verde che circonda la mia baracchina.
Quanto è importante uno spazio verde, come nel tuo caso il Percorso Vita di Cento, per un’attività commerciale? Quanto la cura di questo bene comune incide sul tuo lavoro?
Mantenere al meglio un punto di aggregazione è la prima chiave per garantirne il rispetto e il rispetto porta automaticamente alla tranquillità e alla sicurezza, caratteristiche fondamentali per la mia attività. Entrando al Percorso Vita si ha la sensazione di essere in un bel posto e il beneficio non è soltanto commerciale ma della collettività. Un buon lavoro sul verde ti permette di entrare in un parco o in un giardino e sentirti come dentro casa. Quel verde non è più una cosa di altri ma proprietà di tutti e tutti in qualche modo diventano proprietà di quel luogo. Non riesco a spiegarlo meglio di così.
Ti ricordi la prima volta che hai visto un ragazzo svantaggiato prendersi cura del verde a fianco al tuo chiosco? Cosa hai pensato? Che domande ti sei posto?
Non me lo ricordo proprio a dimostrazione che l’ho sempre ritenuta una cosa del tutto normale. Osservo da anni le vostre squadre lavorare, vedo la coesione e la voglia di fare che le caratterizza e la dedizione che mettono in ciò che fanno e che si riflette nel risultato finale. Non ho mai pensato che il vostro lavoro fosse inferiore a quello di un altro tipo di azienda e di sicuro non l’ha pensato il Percorso Vita: la natura, che è saggia, non fa “selezione” accettando ben volentieri chiunque la difenda, la pulisca e la rispetti.
Un consiglio e un augurio per i prossimi trent’anni?
Il consiglio non lo do a Città Verde ma a chi vi appalta i lavori ed è quello di ascoltarvi. Nessuno meglio di voi conosce il verde di Cento, i suoi punti critici e le aree di possibile miglioramento. Spero che sarete sempre più coinvolti non solo nell’ordinaria amministrazione ma anche nei tavoli di progettazione.
Continuate così. Che per chi vi lavora a fianco il vostro sorriso è sempre un bel regalo in qualsiasi momento.

Alberto Gallerani detto Cucco – Gestore del chiosco “La Dolce Vita” di Cento